Introduzione
Fondamenti di psicologia cognitiva
Comprendere gli stili cognitivi
Modelli di apprendimento
Valutazione e decisione
Conclusione del corso
Differenza tra stile e abilità
- Lo stile di pensiero, o stile cognitivo, indica le differenze individuali nell’adottare un sistema di pensiero piuttosto che un altro, manifestando una tendenza stabile verso determinate strategie cognitive e atteggiamenti, legata alla personalità e costante attraverso vari ambiti.
- Esiste una distinzione chiara tra stile e abilità: lo stile si riferisce alla modalità prevalente di risposta individuale, è bipolare (mostra estremi opposti) e relativo al contesto; l’abilità, invece, si concentra sulla misurazione di competenze specifiche in termini di accuratezza e concretezza di risposta, essendo unipolare e di valore assoluto.
- La flessibilità cognitiva è cruciale sia per studenti che insegnanti per superare la dissonanza di stile, cioè la difficoltà di allineamento con lo stile cognitivo altrui, promuovendo un’apprendimento e insegnamento efficace attraverso la comprensione e adattamento agli stili di pensiero diversi.
- Mentre lo stile agisce a livello di organizzazione e controllo del funzionamento cognitivo, influenzando come si approccia un compito in base alla sua natura e al contesto, l’abilità facilita direttamente l’esecuzione di compiti specifici, avendo pertanto un impatto diretto sulla performance in un dato ambito.
- Non esiste uno stile cognitivo universalmente migliore; l’efficacia di uno stile dipende dal contesto e dal compito specifico, sottolineando l’importanza dell’adattabilità e della comprensione contestuale nella scelta delle strategie da adottare.